CONDIZIONATORI E BONUS

L’Agenzia delle Entrate ha ribadito che chi installa un impianto di climatizzazione invernale ed estiva può ottenere il bonus mobili. 

“L’installazione di un condizionatore a pompa di calore su un immobile residenziale rientra tra gli interventi di manutenzione straordinaria per i quali si può usufruire della detrazione Irpef del 50% della spesa sostenuta“.

L’intervento consente di usufruire anche della detrazione per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, in presenza delle condizioni previste dalle disposizioni che regolano questa agevolazione.

 

IL BONUS

Il bonus mobili consiste in una detrazione Irpef del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe: 
  • A per i forni
  • E per le lavatrici, lavastoviglie e lavasciugatrici
  • F per frigoriferi e congelatori

finalizzati ad arredare un immobile oggetto di manutenzione straordinaria (quale, ad esempio, l’installazione di un impianto di climatizzazione).

A prescindere dall’entità delle spese sostenute per i lavori di manutenzione straordinaria, l’importo massimo di spesa detraibile per i mobili e gli elettrodomestici è fissato a 10.000 euro, IVA compresa.

Ai fini dell’agevolabilità, i beni acquistati devono essere nuovi e possono essere destinati ad arredare un ambiente diverso dello stesso immobile oggetto di intervento edilizio. 

Tra le spese da portare in detrazione si possono includere quelle di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.

 

ADEMPIMENTI

Per avere la detrazione occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. 

La detrazione è ammessa anche se i beni sono stati acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità prima indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento.

I documenti da conservare sono:

  • l’attestazione del pagamento (ricevuta del bonifico, ricevuta di avvenuta transazione, per i pagamenti con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente)
  • le fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.

 

ATTENZIONE ALLA DATA DI AVVIO LAVORI

La data di inizio lavori deve essere anteriore a quella in cui sono sostenute le spese per l’acquisto di grandi elettrodomestici.